Quanti fiumi ci sono in Paradiso? Perchè papa Pasquale I ha l’aureola quadrata? Che ci fa Maria con l’uncinetto? Roma è senza dubbio il posto più indicato per ammirare i simboli e lo sfarzo dell’arte musiva medievale: la capitale infatti conserva la più estesa superficie di mosaici bizantini del mondo (più di Costantinopoli e Ravenna!). Molti di questi inestimabili tesori ricoprono indisturbati piccole cappelle e absidi di chiese sconosciute ai più: palme, sorgenti d’acqua, fiori, animali sono solo alcuni dei soggetti più ricorrenti. Il colle Esquilino la fà da padrone in questa rassegna dorata: S. Pudenziana conserva i mosaici più antichi della capitale; S. Prassede esibisce nella piccola cappella di S. Zenone il più superbo esempio di arte musiva a Roma; S. Maria Maggiore contiene il ciclo più vasto, lungo oltre 100 metri! Per rivestirsi d’oro non occorre un colpo in banca: basta aprire gli occhi all’oro di Roma…

Tipologia visita: monumenti
Biglietto d’ingresso (da sommare al costo visita): gratuito
Costo visita (da sommare al biglietto): 

• gratis under 7;
• 2€ abbonati, gift card;
• 7€ under 18, studenti fino a 24 anni;
• 10€ ridotto fino al 01/05;
• 12€ intero dal 02/05;

Numero partecipanti: massimo 20
Ritrovo: ore 15:30 davanti a S. Pudenziana in via Urbana, 160
Inizio visita: ore 15:45
Termine visita: ore 17:45
Modalità di prenotazione: tramite form di prenotazione su www.itineroma.it alla pagina della visita, specificando nome/cognome/email/cellulare di ogni partecipante; la prenotazione è da intendersi accettata solo in caso di conferma via mail; ci riserviamo di rispondere entro le 72 ore la prenotazione.
In caso di maltempo: visita confermata (percorso prevalentemente al coperto)
Percorso: S. Pudenziana (mosaico absidale), S. Prassede (mosaico absidale e cappella di S. Zenone), S. Maria Maggiore (mosaico navata centrale e absidale); consigliato binocolo per apprezzare al meglio apparato musivo.
Visite affini di futura programmazione: S. Clemente, S. Maria Antiqua