Da dove provengono le anfore di Monte Testaccio? Perchè alle pendici del monte nell’Ottocento vennero ricavate delle cantine? In epoca imperiale a Testaccio (o meglio: nell’antico Emporium) approdavano migliaia di navi con ingenti carichi di olio, vino e garum. Le merci venivano stipate nei magazzini e le anfore gettate in periferia. Di rifiuti dopo 300 anni ce ne furono in misura sufficiente a formare un monte alto 30 metri.
Tipologia visita: archeologia
Biglietto d’ingresso (da aggiungere a costo visita guidata): 4€ intero; 3€: ragazzi 18-25, convenzioni Musei in Comune; gratis: under 18, studenti archeologia e lettere, giornalisti, invalidi civili, MIC Card; raccomandiamo di sottoscrivere/rinnovare per tempo la Mic card sul sito dei Musei in Comune a questo link
Costo visita (da sommare al biglietto): 12€ intero; 10€ ridotto prenotazioni ante 21/4; 7€ under 18, studenti; 2€ abbonati, gift card; gratis under 7
Ritrovo: ore 14:45 presso “Osteria degli Amici”, in via Nicola Zabaglia, 25
Inizio visita: ore 15:00
Termine visita: ore 16:30
Modalità di prenotazione: tramite form su www.itineroma.it alla pagina della visita, specificando nome/cognome/email/cellulare di ogni partecipante e se si possiede Mic card; la prenotazione è da intendersi accettata solo in caso di conferma via mail.
In caso di maltempo: visita confermata (munirsi di ombrello/k-way)
Ritrovo: Monte Testaccio |
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