Perchè l’imperatore Claudio proibisce il consumo di carne nelle osterie? Cos’era il piperatum, di cui gli avventori dei bar andavano ghiotti? Ostia Antica all’apice dell’Impero era un vivace centro portuale, ricco di osterie, alberghi e bar, dove gente di ogni razza e condizione sociale poteva incontrarsi. Questa volta ci addentreremo proprio nei meandri di questa città, a caccia dei luoghi di ritrovo frequentati dalla gente comune, a scoprire un’archeologia diversa, ma non meno interessante, rispetto a quella monumentale degli imperatori…

Tipologia visita: archeologia, natura
Ingresso scavi: GRATIS in occasione della prima domenica del mese!
Contributo: 12€; 9€ under 18; 2€ under 7 (comprensivo di auricolari)
Partecipanti: minimo 17
Facoltà di avvalersi del servizio di crociera della società “Battelli di Roma” con appuntamento ore 9,45 all’incrocio fra Lungotevere Dante e viale Guglielmo Marconi
Ritrovo per visita senza crociera: ore 12:15 alla biglietteria degli scavi in via dei Romagnoli 717
Inizio visita (prima parte): ore 12:30
Pranzo: ore 13:30 a proprie spese presso il punto di ristoro dell’area archeologica. Possibilità di pranzo al sacco in area verde.
Inizio visita (seconda parte): ore 14:15
Termine visita: ore 16:00; per i “crocieristi” ritorno a Roma (S. Paolo) con il trenino Roma-Lido di Ostia (costo 1,50€)
Modalità di prenotazione: scrivere una mail a itineroma@gmail.com con i seguenti dati: nome, cognome, email e cellulare di ogni partecipante
In caso di maltempo: visita annullata
Percorso: caupona di Fortunato, fullonica degli Augustales, thermopolium, insula di Diana, taberna dei pescivendoli, macellum, caseggiato della fontana con lucerna, caupona di Alexander e Helix, caupona del Pavone, caseggiato dell’Ercole.